Manutenzione - il terzo fattore di scelta nelle macchine taglio laser

La manutezione è uno dei fattori più importanti per la scelta delle macchine laser. Esistono diversi piani di manutenzione a seconda della tipologia di sorgente CO2 o fibra.


La crescente popolarita dei laser in fibra è dovuta a tre criteri fondamentali. Molto spesso l'attenzione è focalizzata ai primi due: costi di gestione in particolare al risparmio energetico e aumento della potenza per incrementare la produttività, riducendo i tempi di taglio di circa 5-6 volte quando si lavorano lamiera di basso spessore
Tuttavia, il terzo criterio chiave ovvero la manutenzione e ugualmente importante in particolare quando gli utilizzatori osservano i numeri più impotanti


Per conoscere la differenza di costi tra le sorgenti in CO2 e le sorgenti in fibra è importante conoscere che cosa comprende


La manutenzione di un laser CO2, per dirla in maniera semplice, è un lavoro abbastanza complesso che rihiede un tecnico specializzato e può durare sino a tre giorni lavorativi


La ragione principale è dovuta al fatto che la sorgente laser CO2 e tecnicamente molto più complessa, ed è composta da 4 a 6 ottiche. Con il tempo e l'utilizzo queste ottiche possono essere contaminate ed è quindi necessario smontarle per ripulirle, come parte del processo di manutenzione


Un macchina a CO2 ha un sistema di ottiche interne ed esterne che necessitano una pulizia. Il macchinario Mazak OPTIPLEX 2.5 Kw, ad esempio, è dotata di 6 ottiche esterne e 4 interne, mentre l'OPTIPLEX 4Kw è equipaggiata con 6 ottiche esterne e 6 ottiche interne
Il problema chiave è che una volta smontato uno specchio per completare la manutenzione è necessario riallinearlo in maniera corretta rispettandone la sequenza iniziale, necessita di un tecnico di esperienza preparato. Nel caso di perdita di potenza del risonatore sarà necessario verificare di nuovo la posizione delle ottiche sino ad arrivare al corretto allineamento.
In aggiunta,con l'ausilio di un Wattmetro il tecnico dovrà verificare che la potenza in uscita sia corretta.


Una volta che gli specchi e la testa sono stati controllati e riallineati, sul laser a CO2 si dovrà controllare l'olio. Questo processo avverrà sia sulla turbina che sulla pompa del vuoto. Inoltre, il sistema di filtrazione e il sistema di aria compressa dovranno essere entrambi puliti per ridurre al minimo la contaminazione.
Il periodo in cui le macchine laser CO2 più vecchie richiedono un servizio di manutenzione è 12 mesi o ogni 2.000 ore di funzionamento. Le macchine CO2 più recenti possono essere utilizzate per un periodo più lungo di circa 4.000 ore.


Tuttavia, occore verificare nel dettaglio i periodi di manutenzione. Ad esempio una macchina che lavora 24 ore al giorno per 7 giorni a settimana necessiterà degli intervalli di manutenzioni più brevi. Questi fattori devono essere considerati nell'analisi dei costi di manutenzioni e nei fermi macchina programmati per la manutenzione
In confronto, una macchina laser in fibra è molto più semplice ed il processo di manutenzione molto più rapido. La ragione principale è dovuta al fatto che ci sono molte meno parti coinvolte e quindi necessita meno tempo e costi ridotti.


Per esempio, una macchina in fibra non ha una pompa del vuoto , no ha una turbina non ci sono ottiche che devono essere pulite. Infatti, molto spesso la manutenzione richiede solo il cambio dei filtri.
Come risultato, il servizio di manutenzione sui laser in fibra si riduce notevolmente, a circa 1,5 ore a confronto dei 2-3 giorni delle amcchine a CO2


In aggiunta, bisogna considerare i tempi di fermo macchina. Una macchina ferma per solo 1,5 ore è sicuramente più produttiva di una macchina che si ferma per 2-3 giorni per fare manutenzione


Di nuovo, gli utilizzatori di queste sorgenti in fibra devono verificare attentamente gli intervalli di tempo per cui fare manutenzione, a seconda del numero di ore di lavoro giornaliere e settimanali di utlizzo delle macchine.


Nel complesso, il nostro suggerimento è sempre quello di cosiderare relativamente al tempo di vita di una macchina laser, non solo il prezzo di acquisto iniziale, ma anche i costi di manutenzione e i costi di fermo macchina necessari ad effetuare questi lavori. Considerando anche il potenziale numero di ore di funzionamento della macchina in questione.